Viviamo in un ecosistema in cui la comunicazione visiva fa da regina: immagini che accompagnano parole, che vogliono emozionare, coinvolgere, raccontare storie, generare conversioni. Ma quanto è inclusivo e accessibile il nostro modo di comunicare attraverso immagini e stimoli visivi? Risolvere il problema di una persona per poi estendere la soluzione all’intera collettività (Solve forContinua a leggere “Comunicazione visiva: quanto è inclusiva e accessibile per le persone cieche e ipovedenti?”
Archivi della categoria: Comunicazione inclusiva
Sleeping Giants, ovvero: quando il programmatic può nuocere al brand.
Conosci Breitbart?Si, è quello: il sito di notizie che ha come direttore esecutivo Steve Bannon, ex consigliere di Trump e sovranista indemoniato, lo stesso che poche settimane fa ha chiesto a gran voce la decapitazione del Dr. Fauci, tanto per citare un episodio recente.Breitbart è stato per una decina d’anni il megafono della politica americanaContinua a leggere “Sleeping Giants, ovvero: quando il programmatic può nuocere al brand.”
Maschile, femminile, neutro. Parità, in tutte le lingue del mondo.
Molto prima di #MeToo, prima che la comunità LGBTQ+ si desse un nome, e anche prima di accorgersi che esisteva un divario retributivo di genere, alcune figure solitarie combattevano già la loro battaglia quotidiana con il linguaggio di genere prima ancora che questo facesse il suo ingresso nel dibattito pubblico: le traduttrici e i traduttoriContinua a leggere “Maschile, femminile, neutro. Parità, in tutte le lingue del mondo.”